Roberto Feo, Nastro d’Argento 2020 come miglior regista emergente per “The Nest – Il Nido”, torna dietro alla macchina da presa per dirigere il suo secondo lungometraggio: “A classic horror story” Al suo fianco, Paolo Strippoli, regista emergente che ha già firmato diversi cortometraggi molto apprezzati dalla critica.
“A classic horror story” racconta le vicende di cinque ragazzi che compiranno un viaggio in camper che li condurrà alla medesima destinazione. Durante la notte, per evitare il corpo esanime di un animale, vanno a sbattere contro un albero perdendo i sensi, per poi risvegliarsi in un luogo isolato, lontano dalla strada, nei pressi di una foresta. L’unica abitazione presente è una casetta di legno nel bel mezzo di una radura. Ben presto, i cinque protagonisti scopriranno che si tratta del luogo di culto di una strana e sinistra setta.
La storia gira attorno al personaggio di Elisa, una ragazza timida e fragile interpretata da Matilda Lutz, già protagonista del terzo capitolo della saga horror “The Ring” e di “Revenge”. Lo scopo dei due registi era quello di creare una final girl che ricordasse le protagoniste dei classici film dell’orrore ma che, al tempo stesso, incarnasse anche lo spirito del girl power italiano.
“A classic horror story” è un progetto a cui Roberto De Feo ha cominciato a lavorare fin dal 2014, ma che a causa di una mancanza di fondi, il progetto ha subito numerosi rimandi. Come ha raccontato alla rivista CIAK
“la prima stesura della sceneggiatura risale addirittura al 2014, ma per quattro anni non riuscivamo a trovare produttori disponibili, poi è arrivato Netflix e tutto è cambiato. Io però stavo girando “The Nest”, così Paolo ha rimesso mano alla sceneggiatura da solo”.
Strippoli ha rivelato che per la stesura della sceneggiatura si sono ispirati ai classici horror del trentennio ’70, ’80 e ’90:
“Ci siamo formati con l’horror classico italiano e americano, da “La Cassa” di Sam Raimi a “Non aprite quella porta” di Tobe Hooper. Ma “Scream” di Wes Craven” è in assoluto il film che ci ha più ispirato, ma anche “So cosa hai fatto” di Jim Gillespie”.
Così nasce “A classic horror story”, una pellicola che mescola l’horror classico con il mito di Osso, Mastrosso e Calcagnosso, i tre fratelli che fondarono la malavita calabrese.
“A classic horror story” uscirà su Netflix il 14 luglio 2021 e, come recita il trailer “ti sembra di averlo già visto… prova a guardare meglio…”
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