Akira Toriyama ci ha abbandonati a 68 anni, lasciandoci come eredità uno dei manga più belli e importanti di sempre.
È tutto vero purtroppo! Come appreso da Variety, Akira Toriyama, il maestro fumettista giapponese creatore di “Dragon Ball”, il manga, e quindi dell’anime, più conosciuto, apprezzato e seguito di sempre, è deceduto lo scorso 1 marzo. Anche se la notizia è stata resa nota solamente una settimana dopo.
Leggi – I Brit Awards, Springsteen e Lou Reed. Le novità canore della prima settimana di marzo
Mangaka classe 1955, Toriyama nacque a Nagoya e a soli 24 anni si affermò come uno dei migliori fumettisti nipponici grazie a “Dr. Slump”, il simpatico e geniale inventore di Slump, un robot dall’aspetto di una bambina dotato di una forza sovrumana. Ma è nel 1984 che Akira Toriyama raggiunge la notorietà a livello mondiale. Grazie ad un divertente e forzuto ragazzino con la coda da scimmia che tutto il globo conoscerà con il nome di Son Goku.

Grazie alle sue opere, soprattutto a “Dragon Ball”, Toriyama ha plasmato generazioni e generazioni di fumettisti. E ancora oggi viene considerato uno dei fenomeni culturali più importanti del mondo. Difatti, sebbene siano passato quarant’anni dalla prima pubblicazione, “Dragon Ball” è ancora uno degli anime più seguiti e amati. Probabilmente non sarebbe sbagliato affermare che senza l’opera del mangaka di Nagoya noi occidentali non apprezzeremmo così tanto i manga.
Leggi – Da Priscilla a Twisters: i trailer dei film in arrivo nei prossimi mesi
E adesso, a soli 68 anni (giovanissimo!) Akira Toriyama si è spento lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dei fumetti quanto in quello dell’animazione. Stroncato da un’emorragia celebrale, si era guadagnato il rispetto e l’ammirazione di ogni fumettista a livello mondiale, dal creatore di “One Piene” Eiichiro Oda a Masashi Kishimoto, autore di “Naruto”, fino a Joeph Loeb, famoso per aver ideato fumetti come “Batman: Lungo Halloween” e “Batman: Vittoria Oscura”.

Probabilmente adesso Toriyama è nel Regno dell’Aldilà e, magari, ci piace immaginare che starà percorrendo la Via del Serpente per incontrare finalmente Re Kaioh e la sua scimmia Bubbles. O magari si starà sottoponendo al duro allenamento di Kaioshin, sperando di riuscire a dominare la potentissima Spada Zeta. Oppure si starà sbellicando dalla risate assieme al Sommo Kaioshin. Quello che però è certo, è che sarebbe bello poter trovare le sette Sfere del Drago e chiedere al potente Shenron di riportare in vita il fumettista, del resto dopo aver resuscitato Crilin così tante volte ormai sarà un esperto.