Quasi mezzo secolo fa, nel 1972, in una chiesa battista di Watts, in California, la New Temple Missionary Baptist Church di Los Angeles, Aretha Franklin registrò “Amazing Grace”, l’album Gospel più venduto di tutti i tempi.
Per due notti nel 1972, la chiesa divenne uno studio di registrazione, e Aretha, assieme al Southern California Community Choir, diretto da Alexander Hamilton, e al Reverendo James Cleveland al piano, aveva solo 29 anni ed era all’apice della carriera.
Di seguito troverete l’intero album su Spotify.
https://open.spotify.com/album/5pIUimaQ6XePPXbMUi3te0?highlight=spotify:track:62aEe7mLn8wdWr0o26shwx
A filmare l’intera registrazione dell’album entrato nella storia della musica c’era un giovane Sydney Pollack già conosciuto all’epoca per aver diretto “Questa ragazza è di tutti” con Natalie Wood (1966), e che proprio quell’anno avrebbe diretto un altro film con protagonista Robert Redford: “Corvo rosso non avrai il mio scalpo”. A causa di alcuni cavilli tecnici (come la mancata sincronizzazione del suono) e legali (non sappiamo quale sia il motivo ma la stessa Franklin non voleva che le riprese fossero rilasciate), il filmato di Sydney Pollack in tutti questi anni non è mai diventato un film, vuoi anche per la morte di Pollack, avvenuta nel 2008. Quasi cinquant’anni dopo, grazie ad Alan Elliott, “Amazing Grace” è diventato un film della durata di 90 minuti senza narrazione, senza interviste. È solo Aretha Franklin che canta accompagnata dal Southern California Community Choir.
Presentato alla Berlinale 2019 e al Taormina Film Festival, “Amazing Grace” arriva finalmente nelle sale italiane dal 14 al 16 giugno, con Adler Entertainment.
Dopo il Trailer che annunciava l’arrivo della terza stagione di “Genius”, la serie antologica in arrivo il 4 giugno su Disney +, questa volta incentrata sulla vita della regina del Soul, interpretata da Cynthia Erivo, ad ottobre è atteso nelle sale cinematografiche italiane “Respect”, il lungometraggio con protagonista Jennifer Hudson.
Il 2021 deve essere proprio l’anno di Aretha Franklin!
Non ci rimane che aspettare e gustarci lo spettacolo!
Articoli Correlati: