Jack Black e il ritorno di “School of Rock”, i Travis, John Grant e molto altro…
Nuovi album, nuovi singoli e smentite dal mondo musicale cinematografico. Come abbiamo asserito più volte, quello della musica è un regno in continuo movimento, proprio come note che compongono i pezzi più amati di sempre.
Invero, sia Lenny Kravitz che i Pearl Jam, due mostri sacri della musica (almeno per quanto mi riguarda), hanno pubblicato un nuovo singolo. L’autore di “Fly Away” ha infatti rilasciato “Human”, il secondo inedito tratto dal suo nuovo album, in uscita il 24 maggio 2024.
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La band capitanata dal grande Eddie Vedder, dopo la pubblicazione di “Dark Matter” (dall’omonimo disco in arrivo il 19 aprile 2024) ha invece diffuso un nuovo fantastico singolo dal titolo ”Running”. Entrambe le canzoni sono ovviamente già disponibili su tutte le piattaforme musicali (qui in ascolto su Amazon Music). Quindi fatevi sotto e godetevi l’ascolto!
Chi invece ha rilasciato una piccola smentita sono stati i produttori di “The kid from harvest road”. Pare infatti che la pellicola incentrata sulla figura di Bon Scott, defunto cantate degli AC/DC, non sarà un biopic. Bensì un’opera romanzata sulla vita del cantautore britannico. Siamo comunque molto curiosi di vederlo!
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E se queste succulente novità non sono abbastanza ecco alcune importanti news.
1 – A tre anni di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo album in studio, John Grant è pronto a tornare sulla scena musicale con un nuovo disco inedito. A giugno infatti, sugli scaffali di ogni negozio di musica arriverà “The Art of the Lie”, il sesto album da solista del cantautore statunitense, da cui è già stato tratto il primo singolo, “It’s a Bitch”.
Pubblicato grazie all’etichetta Bella Union, “The Art of the Lie” conterrà undici tracce e questa è la tracklist:
1. All That School For Nothing
2. Marbles
3. Father
4. Mother And Son
5. Twistin Scriptures
6. Meek AF
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7. It’s A Bitch
8. Daddy
9. The Child Catcher
10. Laura Lou
11. Zeitgeist
2 – A proposito di nuovi album, John Grant non è l’unico cantante che ha annunciato l’uscita di un nuovo disco. Invero, in data 12 luglio 2024, arriverà “L. A. Times” l’ultimo lavoro registrato in studio dei Travis, l’amatissima band scozzese fondata nel 1995 a Glasgow.
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“L.A. Times” sarà l’undicesimo album in studio dei Travis e avrà una tracklist composta da 10 brani, tra cui “Gaslight”, il primo singolo tratto dal disco già disponibile su tutte le piattaforme musicali.
Di seguito, le tracce che andranno a comporre il nuovo disco dei Travis:
- Bus
- Raze the Bar
- Live It All Again
- Gaslight
- Alive
- Home
- I Hope That You Spontaneously Combust
- Naked In New York City
- The River
- L.A. Times
3 – Dopo aver eseguito una personalissima versione di “Baby one more time” in occasione dell’uscita di “Kung Fu Panda 4”, Jack Black torna a far parlare di sé. Il fondatore dei Tenacious D infatti ha dichiarato di essere pronto a indossare nuovamente le vesti di Dewey Finn, lo scapestrato e squattrinato musicista di “School of Rock”. Pare infatti che Black stia insistendo molto per la realizzazione di un secondo capitolo, convinto che “School of Rock” sia ancora un film molto apprezzato, e che abbia espresso il desiderio che sia nuovamente il duo formato dal regista Richard Linklater e lo sceneggiatore Mike White ad occuparsi del progetto.
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E non solo… Jack Black stesso avrebbe già scelto il titolo della pellicola, ossia “School of Rock 2: Electric Boogaloo”, in omaggio a “Breakin’ 2: Electric Boogaloo” sequel della brillante commedia musicale del 1984 “Breakin’”.
In attesa di ricevere nuovi aggiornamenti, e con la speranza che “School of Rock” non rimanga un mero progetto irrealizzato, non ci rimane che incrociare le dita.
4 – La sera del 20 marzo 2024, alla prestigiosa Carnegie Hall di New York, si è svolta una serata di beneficenza in onore di due cantanti scomparsi lo scorso anno, Shane MacGowan e Sinéad O’Connor.
Per tale occasione e per rendere omaggio alle due grandi personalità irlandesi, si sono riuniti alcuni tra i più conosciuti musicisti tra cui Billy Bragg, Cat Power, Glen Handard, Imelda May, l’ex bassista dei Pogues Cait O’Riordan.
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Ma il momento più emozionante della serata è stata senza dubbio l’esibizione di Róisín Waters, figlia di Sinéad O’Connor, che ha eseguito una commovente versione di “Nothing Compares to you”. Salita sul palco a piedi nudi, Róisín ha dato prova delle sue immense qualità canore, facendo commuovere l’intera platea.
5 – Come ben sappiamo, il prossimo 10 maggio, uscirà “The Singularity”, il primo album da solista di Bear McCreary, famosissimo compositore di colonne sonore per film e serie TV, tra cui “The ring of Power”, “The Walking Dead” e “Demeter – Il risveglio di Dracula”.
Per anticipare l’uscita del disco, il musicista statunitense, ha pensato bene di diffondere il primo singolo tratto dalla sua opera metal-sinfonica, ovvero “Incinerator”, composto in collaborazione niente meno che con c, con il quale aveva già lavorato per la colonna sonora del film “Godzilla: King of the Monsters”.
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Ma l’amatissimo frontman dei System of a Down, non è l’unica star dell’heavy metal a partecipare al progetto di McCreary. Oltre a lui infatti altri nomi ben noti nell’ambiente musicale figureranno nei crediti di “The Singularity”, su tutti Corey Taylor degli Slipknot, di Slash dei Guns ‘N’ Roses.
6 – Gli 883 arrivano a teatro!
Mauro Repetto, che i veri intenditori ricorderanno come il Biondino degli 883, ex membro e cofondatore della storica band a fianco di Max Pezzali, tornerà in Italia con uno spettacolo teatrale inedito dal titolo “Alla ricerca dell’Uomo Ragno”. Approfittando del successo del suo libro, “Non ho ucciso l’Uomo Ragno” (edito da Mondadori), Repetto si esibirà in un one-man show in cui, interagendo con I.A. In grado di ricreare i giovani Mauro e Max, ripercorrerà la carriera degli 883 in un viale dei ricordi per tutti gli appassionati di musica.
Lo spettacolo comincerà in data 28 aprile 2024 a Villa d’Almè di Bergamo, per poi replicare il 5 maggio al Melzo di Milano, il 9 maggio a Crema, il 18 maggio alle Bollate (Milano), 20 maggio a Firenze e il 30 maggio a Monza.
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7 – È possibile eleggere la canzone più importante di tutti i tempi?
Potrebbe essere una cosa piuttosto complicata, considerata la vastità del mondo musicale e la varietà di generi. Dal rock, al blues, all’heavy metal fino all’hip-pop, ognuno ha i propri gusti ed essere imparziali a volte è veramente difficile.
Ma non secondo Forbes, la nota rivista americana divenuta un punto di riferimento della finanza e del business.
Fino a poco tempo fa, tutti gli esperti di musica erano concordi sul fatto che il brano più importante di sempre fosse “Like a Rolling Stone” di Bob Dylan, che segnò un punto di svolta nella storia della musica. Tuttavia, analizzando il successo, le copie vendute e il fatto che sia stata riprodotta e rivisitata praticamente ovunque, dagli avvenimenti sportivi come la partite di football e di baseball fino al mondo del cinema, per esempio nel musical “Rock of Ages” (dove ad eseguirla sono Tom Cruise, Alec Baldwin e Mary J. Blige), Forbes ha infine concluso che non è “Like a Rolling Stone” a dover vantare il titolo di canzone più importante di sempre, bensì “Don’t stop believin‘” dei Journey.
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Certo, Steve Perry è da tutti considerato uno dei cantanti con la voce più bella e tecnicamente più perfetta di tutti i tempi, l’assolo di tastiere nell’intro del pezzo è uno dei migliori della storia della musica, così come la performance del chitarrista Neal Schon, ma tutto questo sarà sufficiente per togliere la corona ad una canzone che ha letteralmente cambiato il mondo musicale??