Uscita nel 2020, “Emma.” è il primo film diretto dalla fotografa Autumn de Wilde, già autrice delle copertine di numerosi album musicali.
Diretta da Autumn de Wilde, “Emma.” è la trasposizione dell’omonimo romanzo scritto da Jane Austen e pubblicato nel 1815. Protagonista della storia è Emma Woodhouse, una ricca e giovane donna dell’Inghilterra del periodo della reggenza britannica, la cui passione è quella di combinare matrimoni tra gli uomini e le donne dell’alta società inglese. La trama si sviluppa tra gli intrighi e gli equivoci provocati dalla volontà di Emma di maritare la sua nuova amica, Harriet Smith, un’avvenente giovane dai modi sofisticati, prima con Mister Elton e poi con Frank Churchill, rampollo di un’importante famiglia aristocratica.
Escludendo “Ragazze a Beverly Hills”, un film parzialmente ispirato diretto da Amy Heckerling, quello di Autumn de Wilde è il secondo adattamento cinematografico di “Emma” dopo la pellicola di Douglas McGrath con Gwyneth Paltrow nel ruolo della giovane Woodhouse.
Alla sua prima (ed unica per ora) esperienza da regista, Autumn de Wilde, fotografa per vocazione e regista di videoclip musicali, ha realizzato una pellicola ben diversa dalla precedente trasposizione del 1996, confezionando un film che esalta la vivacità dei colori e spettacolarizza il tutto con delle scene che somigliano molto alle coreografie dei musical. Lo scopo della regista era quello di creare una fedele riproduzione dell’era della Reggenza Britannica. Portare sullo schermo l’estetica di un’epoca in cui i colori rappresentavano il benessere delle famiglie più agiate, come i Woodhouse.
Di seguito alcune curiosità su “Emma.”
1 – Al contrario del film, Il libro di Jane Austen inizia subito dopo il matrimonio di Mr. e Mrs. Weston.
Difatti secondo Autumn de Wilde era necessario fin da subito mettere in mostra lo status sociale dei Woodhouse, e chiarire che Hartfield era il regno di Emma. Per farlo la regista decise di aggiungere una scena corale, che si svolgesse prima delle nozze, in cui tutti mostravano ammirazione nei confronti di Emma.
2 – Per ricreare Hartfield, la produzione decise di girare alcune scene in un’antica dimora appartenuta ai Tudor e rimasta invariata fin dal XVIII secolo. Tuttavia, per renderla più colorata e più consona alle esigenze estetiche della pellicola, la troupe applicò della carta da parati ai muri e attaccando dei pannelli pitturati alle pareti.
3 – Per rendere verosimile la decisione di Mr. Knightley di andare vivere ad Hartfield assieme alla sua amata Emma e a suo padre, la regista voleva dare l’impressione che nella sua tenuta il giovane rampollo non si sentisse completamente a proprio agio. Difatti, durante alcune scene in cui lo vediamo attraversare la sua abitazione per poi dirigersi ad Hartfield, possiamo notare che in una delle numerose ali della reggia i mobili e le statue sono coperte da enormi teli bianchi in modo da far intendere che Mr. Knightley abitasse solo in una piccola parte della casa, disinteressandosi del resto.
4 – La prima sequenza girata da Josh O’Connor è stata quella in cui Mr. Elton confessa il suo amore ad Emma, venendo clamorosamente rifiutato. L’interno della carrozza in cui avviene il colloquio tra i due è un set costruito in studio.
5 – Il gioco che Harriet svolge assieme alle sue amiche, il cui scopo è quello di raccogliere una monetina con la bocca dopo aver fatto a pezzi una torta si chiama “Bullet Pudding”, un passatempo tipico dell’epoca della Reggenza Britannica che, nella versione originale, prevede, invece, un proiettile al posto della monetina.
6 – Amber Anderson, l’attrice che interpreta Jane Fairfax, è veramente in grado di suonare a memoria qualsiasi pezzo al pianoforte. Invero, dopo aver scelto assieme alla regista la canzone da suonare in “Emma.” e aver studiato i pianoforti dell’epoca, aventi i tasti più piccoli e più ravvicinati rispetto a quelli moderni, la Anderson ha impiegato appena una settimana per imparare a memoria tutti gli accordi.
Qui, di seguito lo straordinario talento di Amber Anderson.
7 – Quando Mr. Knightley, tornato nella sua reggia, si distende per terra rendendosi finalmente conto dei suoi sentimenti per Emma, la scena è stata diretta nella stessa stanza in cui si svolsero le riprese di “Barry Lyndon”, il film storico diretto da Stanley Kubrick.
8 – Durante la scena in cui Emma e Mr. Knightley si confessano il loro amore reciproco, alla giovane, improvvisamente, esce il sangue dal naso. Curiosità vuole che in quel preciso momento ad Anya Taylor-Joy venne davvero un attacco di epistassi, proprio nell’attimo in cui i tecnici stavano per spegnere le telecamere.
Articoli Correlati:
- Jane Austen: una persona mite, una scrittrice implacabile
- Anya Taylor-Joy: i titoli in Home Video della Regina degli Scacchi
- Pretty Woman: Le curiosità sulla storia d’amore diventata un cult degli anni ’90
- Frankenstein Junior: Le curiosità di un capolavoro senza tempo
- Top Gun: l’addestramento di Tom Cruise e altre curiosità sul film di Tony Scott
- Da P.L.Travers a Supercalifragilistichespiralidoso: I segreti di Mary Poppins
- Downton Abbey: Highclere Castle e i segreti della serie di Julian Fellowes
- West Side Story: curiosità sul musical di Robert Wise e Jerome Robbins