Avrebbe compiuto 45 anni il prossimo 27 settembre, il fumettista pisano Tuono Pettinato, pseudonimo di Andrea Paggiaro, che purtroppo ci ha lasciati a causa di una grave malattia che lo affliggeva da tempo.
Autore dallo stile satirico, aveva cominciato la carriera da fumettista e illustratore durante gli studi al DAMS di Bologna nei primi anni del 2000, per poi diventare uno degli artisti più influenti e famosi a livello nazionale. Appassionato di biografie e di scienza, fondatore del gruppo dei Superamici assieme ad altri celebri nomi dell’arte del fumetto quali Ratigher, LRNZ, Dottor Pira e Maicol & Mirco, artista pluripremiato nelle maggiori manifestazioni dedicate ai comics, Tuono Pettinato, nel corso della sua carriera, ha collaborato con le riviste XL, Linus e Animals, e con il sito Fumettologica per il quale, dal 2013 curava la rubrica Tippy Tuesday, uno spazio dove trattava, attraverso l’ironia delle sue vignette, la politica e l’attualità.
Leggi – Joker – Il rompicapo: I soliti sospetti di Gotham City
Storica è la sua collaborazione con la casa editrice Rizzoli Lizard, con cui ha pubblicato graphic novel a sfondo storico come la biografia di “Garibaldi. Resoconto veritiero delle sue valorose imprese, ad uso delle giovini menti”; “Enigma, la strana vita di Alan Turing”, in collaborazione con Francesca Riccioni.
Leggi – Essex County – i fantasmi della memoria: un meraviglioso spaccato di vita americana difficile da dimenticare
“Nevermind”, dedicata naturalmente al leader dei Nirvana, Kurt Cobain; “We are the champions”, dedicata alla vita di Freddie Mercury. Da ricordare è anche la collaborazione con Dario Moccia in “Big in Japan”, un’irresistibile guida turistica per chi sogna di visitare Tokyo.
Tuono Pettinato, era un grande artista che, purtroppo ha lasciato questo mondo troppo presto. Uno dei suoi ultimi lavori, nonché uno dei più noti, edito da GRRRzetic, è “Corpicino”, la storia su un terribile delitto, un infanticidio, e sul ruolo dei media che lucrano di fronte a tale tragedia. Da ricordare anche “Non è mica la fine del mondo”, in cui Pettinato e Francesca Riccioni immaginavano che la Terra venisse invasa dagli alieni, interessati a studiare la nostra civiltà ormai estinta.