Il 1993 fu un anno molto prolifico per le arti della musica e dello spettacolo sia italiano che internazionale. Negli Stati Uniti, Steven Spielberg girò “Schindler’s List”, una delle pellicole più belle, intense e commoventi della storia del cinema. Tom Hanks impersonò Andy Beckett, il protagonista di “Philadelphia” che gli valse il primo Premio Oscar. E mentre Billy Crystal presentava la 65esima edizione degli Academy Awards, Pippo Baudo e Lorella Cuccarini salivano sul palco del teatro Ariston per presentare il Festival di Sanremo e proclamare Enrico Ruggeri Vincitore grazie al brano “Mistero”.
All’interno dei confini italiani, Vasco Rossi pubblicò “Gli spari sopra”, il decimo album in studio del cantautore di Zocca. “Delusa” divenne in breve tempo una delle canzoni più apprezzate dell’anno. Intanto due artisti come Laura Pausini e gli Articolo 31 pubblicavano i loro primi album, rispettivamente “Laura Pausini” e “Strade di città”.
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Eppure, nel giugno del 1993, Max Pezzali e Mauro Repetto, una coppia di giovani cantanti meglio noti come 883, pubblicarono un album che, nel giro di appena sei mesi, vendette quasi un milione e mezzo di copie, divenendo l’album più venduto dell’anno e aggiudicandosi il premio per il miglior album al Festivalbar. “Nord sud ovest est” riscosse fin da subito un grande successo, grazie anche ad una hit come “Sei un mito”, il primo singolo tratto dall’album, un brano movimentato che, come la maggior parte della discografia degli 883, affronta e racconta le sensazioni di un giovane che accarezza il sogno impossibile di conquistare la ragazza perfetta.
Ma, nonostante il grande apprezzamento dimostrato da pubblico italiano, “Nord sud ovest est” fu l’ultimo album scritto e registrato dagli 883 che vide la partecipazione di Mauro Repetto. All’epoca noto con il soprannome di “Biondino degli 883”. Ironia della sorte, come il protagonista di “Sei un mito”, Mauro abbandonò il gruppo per trasferirsi in America alla ricerca di quello che secondo lui sarebbe stato il grande amore della sua vita. Anche se per lui non ci fu nessun lieto fine. Ma questa è un’altra storia…
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Dopo la pubblicazione di “Nord sud ovest est” quindi, Max Pezzali si trovò costretto a portare avanti da solo la discografia del gruppo musicale. Tuttavia, nonostante l’assenza del cofondatore della band, gli 883 riscossero il plauso del pubblico. Soprattutto dei giovani. Pubblicando album come “La donna, il sogno & il grande incubo”, “La dura legge del gol”, “Grazie mille” e “Uno in più”.
Ma, in occasione dei trent’anni di questo storico album, ecco alcune curiosità su “Nord sud ovest est“, il secondo storico album degli 883.
1. Dopo “Hanno ucciso l’uomo ragno”, “Nord sud ovest est” è il secondo album in studio degli 883. E, come il disco pubblicato nel 1992, tratta argomenti che riguardano l’amore, l’amicizia e la vita quotidiana. Grazie allo stile unico del disco, il cui genere varia dal pop al rap, “Nord sud ovest est” riuscì a creare una forte empatia con i giovani dell’epoca, divenendo uno degli album più venduti degli anni ’90.
2. Come in “Hanno ucciso l’uomo ragno”, gli 883 decisero di esplicitare il significato di ogni canzone attraverso un fumetto, composto da dieci vignette con didascalia, che si trova sul retro della copertina. Ogni didascalia, così come i testi delle canzoni, riporta il titolo dei brani dell’album contestualizzati in situazioni di vita quotidiana. Dalla monotonia di un “Weekend” alla felicità di vivere un grande amore. Anche se viene da chiederti “Come mai” lei abbia scelto proprio te, alla gioia di passare una serata con gli amici nella consapevolezza che forse, in fondo, non ti serve altro.
3. Uno dei fattori che contribuì a rendere “Nord sud ovest est” uno degli album più apprezzati dell’epoca fu il gergo schietto e diretto. Al contrario del primo album registrato in studio infatti, gli 883 subirono una forte evoluzione a livello di scrittura, mantenendo i testi semplici ma non banali. Introducendo tematiche tipiche del mondo giovanile. Dalla monotonia di un pomeriggio al sogno di conquistare una ragazza tanto belle quanto impossibile.
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4. Oltre a “Nord sud ovest est”, l’album contiene alcuni dei più grandi successi degli 883. Tra cui “Nella notte”, “Come mai” e “Rotta per casa di Dio”.
5. Nonostante fosse l’ultimo lavoro insieme di Max Pezzali e Mauro Repetto, “Nord sud ovest est” sancì la definitiva consacrazione degli 883 come uno dei gruppi più influenti e apprezzati degli anni ’90.
6. Dopo il grande successo sia del singolo che del videoclip di “Sei un mito”, la cui protagonista è la bellissima modella canadese Yasmeen Ghauri, vennero realizzati altri video. “Nord sud ovest est”, ambientato in un’atmosfera da film western in cui un giovane Max Pezzali, accompagnato da Mauro Repetto, gira il Messico alla ricerca della ragazza che ama.
“Come mai”, che altro non è che il prolungarsi del video di “Nord sud ovest est”, in cui Max e Mauro continuano la ricerca dell’amata del cantautore chiedendo, senza successo, un passaggio con l’autostop. “Rotta per casa di Dio”, dove l’ambientazione cambia dal west ad una grande metropoli gli 883 raccontano la storia di un gruppo di ragazzi che durante un disastroso viaggio in macchina si rendono conto che il vero divertimento è passare del tempo insieme. Indipendentemente dal luogo in cui si trovano. E “Nella notte”, in cui vediamo la vita notturna di una grande città.