Venezia 2024. Un piccolo riassunto dei primi giorni della Mostra Internazionale del Cinema. Ospiti, premi e standing ovation.
Donna in carriera, spezza cuori e ricercatrice, dopo una carriera vissuta tra alieni xenomorfi, gorilla e fantasmi, all’età di 74 anni, la divina
Sigourney Weaver è giunta al Lido, in tutta la sua eleganza, per ricevere il prestigioso Leone d’Oro alla carriera.
Nel giorno di apertura dell’81esima Mostra del Cinema di Venezia (o Venezia 2024), data in cui sul Red Carpet hanno sfilato Jenna Ortega, letteralmente la beniamina del pubblico, Monica Bellucci insieme a Tim Burton, giunti al Lido tenendosi mano nella mano. La bellissima e sempre più affascinante Cate Blanchett. E “Beetlejuice Beetlejuice” ha ricevuto la standing ovation, è stata la protagonista di “Alien” a dominare la serata.
La raffinata attrice newyorkese è salita sul palco di Venezia 2024 visibilmente emozionata e onorata di ricevere il suo primo (e speriamo non ultimo) Leone d’Oro. Scherzando ha affermato di essere talmente sopraffatta da voler “ruggire”.
Leggi – One Tree Hill: a sorpresa arriva il sequel. E si farà
E, aggiungendo che da quel giorno in poi suo marito avrebbe dovuto abituarsi ad avere nel letto, in mezzo a loro, il Leone. Battute a parte, Sigourney Weaver non ha mancato di ringraziare tutte le personalità che hanno creduto in lei. E che hanno dato il proprio contributo alla sua carriera cinematografica.
Da Ingrid Bergman, al quale faceva da assistente da giovanissima, a James Cameron. E Peter Weir, anche lui premiato con il Leone d’Oro alla Carriera, l’uomo che (a detta dell’attrice) “mi ha fatto innamorare della recitazione”. La Weaver ha poi concluso sottolineando l’importanza di salvaguardare l’ambiente riscuotendo il plauso e il rispetto dei suoi colleghi tra il pubblico che si è manifestato con una bellissima e meritata standing ovation.
Leggi – Oasis: I fratelli Gallagher sono pronti a tornare
E se il primo giorno della rassegna è stato di forte, fortissimo impatto, i giorni seguenti non sono certamente stati da meno.
Oltre al ritorno di Cate Balnchett, che ha raggiunto il Lido per presentare “Disclaimer”, la serie TV di Alfonso Cuaron prodotta da Apple TV, è stato presentato uno dei film più attesi di Venezia 2024. Ossia “Maria”, diretto da Pablo Larrain con protagonista Angelina Jolie nei panni di Maria Callas.
Come previsto, la pellicola ha riscosso tanto successo quanto l’interpretazione della fu Mrs. Smith che, nel ricevere un applauso lungo dieci minuti, non ha potuto trattenere le lacrime. Visibilmente emozionata per tale affetto, Angelina Jolie ha trovato conforto tra le braccia di Pierfrancesco Favino, che in “Maria” interpreta il suo maggiordomo. E, come sempre Favino, si è dimostrato essere un gran signore.
Leggi – La verità sul caso Megalopolis, Ted Lasso, alcuni Trailer e consigli streaming
E in questa 81esima Mostra del Cinema di Venezia, in cui sembra proprio che siano le donne a fare da padrone, ha trovato spazio anche Nicole Kidman. Accompagnata da Antonio Banderas, l’attrice Premio Oscar è sbarcata alla Biennale per presentare “Babygirl” (in concorso), un thriller ad alto tasso erotico, che la vede protagonista assieme all’attore spagnolo.
Tuttavia, sebbene Venezia 2024 sia popolata soprattutto da bellissime artiste, da Felicity Jones a Eva Green, uno degli eventi che più ha destato l’attenzione del pubblico è stato l’arrivo di due sex symbol come George Clooney e Brad Pitt. La coppia d’oro di Hollywood sarà infatti protagonista di “Wolfs – Lupi Solitari”. Presentata fuori concorso parla delle gesta di due fixer professionisti che si trovano a dover collaborare per coprire un efferato crimine.
In attesa di ulteriori aggiornamenti e di scoprire chi saranno i vincitori di questa 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, per adesso è tutto.