Venezia 81: Pedro Almodovar trionfa – I vincitori della Mostra del Cinema di Venezia

Da Venezia 81 ecco i vincitori della rassegna cinematografica italiana più importante a livello mondiale.

E così l’81esima Mostra del Cinema di Venezia è giunta al termine. La Giuria, presieduta dalla splendida Isabelle Huppert, attrice francese dalla carriera decennale conosciuta in tutto il mondo, si è riunita e ha finalmente decretato i vincitori.

In molti si aspettavano di veder salire sul palco di Venezia 81 Brady Corbet, regista statunitense classe 1988 approdato al Lido per presentare “The Brutalist”, pellicola con protagonisti Adrien Brody e Felicity Jones nei panni di due coniugi ebrei emigrati in America alla fine della Seconda Guerra Mondiale per vivere il sogno americano. Cosa che ovviamente non sarà affatto semplice.

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Il film aveva incantato la platea, ricevendo molti apprezzamenti. Tuttavia, a ricevere il prestigioso Leone d’Oro da Isabelle Huppert per il Miglior Film è stato Pedro Almodovar, regista spagnolo veterano della rassegna veneziana.

Qui la cerimonia di Premiazione.

Invero, grazie a “La stanza accanto”, film incentrato sull’argomento eutanasia con protagoniste due attrici strepitose come Tilda Swinton e Julianne Moore, è riuscito ad aggiudicarsi il più ambito dei premi. Ciononostante, Corbet non è tornato a casa a mani vuote, avendo avuto l’onore di ricevere il Leone d’Argento per la Miglior Regia.

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Per quanto riguarda la Coppa Volpi, ad aggiudicarsi i premi per le Migliori Interpretazioni sono stati due attori ben noti nel panorama cinematografico internazionale. Difatti, il vincitore maschile è stato Vincent Lindon, già protagonista di un’opera quale “Titane” (che nel 2021 vinse la Palma d’Oro a Cannes), per il ruolo di Pierre in “Jouer avec le feu”, un cinquantenne alle prese con l’essere genitore. Un figlio in procinto di trasferirsi per studiare alla Sorbona e un altro, invece, entrato in contatto con i gruppi di estrema destra.

Miglior interprete femminile è invece risultata la talentuosa Nicole Kidman. L’attrice australiana, che abbiamo avuto modo di apprezzare in numerosi film, da “Moulin Rouge!” a “The Others” (per citarne un paio), ha sbaragliato la concorrenza grazie al ruolo di Romy in “Babygirl”, un’amministratrice delegata che, annoiata dalla vita matrimoniale e da un marito non più passionale come un tempo, intraprende una relazione clandestina con il suo giovane stagista.

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Ma Venezia 81 ha regalato molte altre emozioni. Invero c’è stata tanta gloria anche per tre rappresentati del nostro bellissimo paese. Ossia Nanni Moretti, che ha vinto il Premio Venezia Classici per il Miglior Restauro di “Ecce Bombo”, Muara Delpero, vincitrice del Gran Premio della Giuria per “Vermiglio”, e Francesco Gheghi, vincitore per la Miglior Interpretazione Maschile nella categoria Orizzonti.

Per quanto riguarda tale categoria, spicca la vittoria per il Miglior Film di “Anul Nou care n-a fost” di Bogdan Muresanu e la doppia premiazione a “Familiar Touch”, per la Miglior Regia a Sarah Friedland e per la Miglior Interpretazione Femminile a Kathleen Chalfant.

Come sempre, la Mostra del Cinema di Venezia si è conclusa tra gli applausi. Oltre che a ospitare alcune tra le più illustri personalità del cinema contemporaneo, come Brad Pitt, George Clooney, Jenna Ortega, Winona Ryder, riservando tantissime emozioni. E, cosa molto gradita, qualche sorpresa per quel che riguarda le
decisioni finali della giuria.